D.L. 24 Marzo 2022 - aggiornamenti gestione COVID, green pass e vaccinazioni

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Pubblicato nella GU n.70 del 24.03.2022, il Decreto-Legge 24 marzo 2022 n. 24 Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza, in vigore dal 25 marzo 2022. 

Il provvedimento stabilisce (punti chiave):

  • Dal 1 Aprile 2022 chi sarà positivo al covid dovrà effettuare l'isolamento (divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora fino all'accertamento della guarigione, con cessazione del regime di isolamento consegue all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2, effettuato anche presso centri privati a ciò abilitati). Decadono le quarantene "fisse" di 7 e 10 giorni.
  • Dal 1 Aprile 2022 chi sarà positivo al covid dovrà effettuare l'isolamento (divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora fino all'accertamento della guarigione, con cessazione del regime di isolamento consegue all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2, effettuato anche presso centri privati a ciò abilitati). Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha ritenuto però di lasciare gli obblighi relativi all’isolamento e di ribadire la validità della circolare emessa il 4 febbraio 2022 (vedi circolare 30/03/2022 allegata). Rimane dunque l’obbligo di attendere i 7 giorni (o 10 giorni per i non vaccinati o per chi non ha la terza dose o ha fatto la seconda dose da più di 120 giorni) per chi è positivo. Nel provvedimento è specificato che all’esito del tampone negativo, «la trasmissione, con modalità anche elettroniche, al dipartimento di prevenzione territorialmente competente del referto, con esito negativo, determina la cessazione del regime dell’isolamento».
  • Obbligo di mascherine: viene reiterato fino al 30 aprile l’obbligo di mascherine ffp2 negli ambienti al chiuso quali i mezzi di trasporto e i luoghi dove si tengono spettacoli aperti al pubblico. Nei luoghi di lavoro sarà invece sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
  • Fine del sistema delle zone colorate;
  • Capienze impianti sportivi: ritorno al 100% all’aperto e al chiuso dal 1° aprile;
  • Protocolli e linee guida: verranno adottati eventuali protocolli e linee guida con ordinanza del Ministro della salute.
  • Struttura emergenziale attiva (con assunzioni) fino al 31/12/2022 con possibilità di fare ripartire tutto i sistema in tempi brevissimi. Potere del Ministro della Salute di limitare la circolazione da e per l'estero e di imporre chiusure/protocolli (art. 3 comma 1 lettera B: "sentiti i Ministri competenti per materia, può introdurre limitazioni agli spostamenti da e per l'estero, nonché imporre misure sanitarie in dipendenza dei medesimi spostamenti."). 

Il percorso per il graduale ritorno all’ordinario prevede alcuni step:

  • Fine del sistema delle zone colorate;
  • Graduale superamento del green pass;
  • Eliminazione delle quarantene precauzionali.

Le premesse al Decreto Legge riportano che: "Considerata l’esigenza di superare lo stato di emergenza dettando le disposizioni necessarie alla progressiva ripresa di tutte le attività in via ordinaria" e poi "Ritenuto che, nonostante la cessazione dello stato d’emergenza, persistano comunque esigenze di contrasto del diffondersi della pandemia da COVID-19; "

Quindi sembra evidente che se da una parte si ammette che ci sia l'esigenza di superare i provvedimenti presi in emergenza, dall'altra si ribadisce la necessità di mantenere in piedi molti dei provvedimenti presi dal governo (in pratica: è finita l’emergenza ma nel dubbio continuiamo con le misure cautelative).